Festival

di Cinema documentario

e fotografia

26 | 30 giugno 2024

sassari

Galleria video

Galleria fotografica

Catalogo 2023

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Mostre fotografiche | 31 Maggio – 30 Giugno 2024

Spazio Bunker | lun-ven 10-13 e 18-20 | ingresso 3 euro | per visite info@asincronie.net
Fatma Hamdi, 73, jabs a giant iron key impatiently into the lock in a heavy palm wood door, pushing it open to allow sunlight to stream in. Inside, there is a centuries-old olive press in a cave next to the family home. Several generations ago when the wheel last turned, a horse would pull the stone round in the dark to squeeze the oil from olives that had dried in the sun for several weeks to be sold at market. Matmata, Tunisia 2023.

underland

di Tamara Merino

 
Dai rifugiati climatici ai voraci minatori, dalle sette dell’apocalisse,alle comunità indigene abbandonate, sessanta milioni di persone nel mondo vivono oggi in ambienti sotterranei. La scelta di una vita di esclusione risponde a bisogni basilari in gran parte persi di vista nelle nostre società tecnologiche e veloci. Come un ritorno al “mito della natura”, le nuove sfide del mondo moderno hanno condotto alcune persone a ritrovare sotto terra un alloggio stabile e sicuro.
 
In collaborazione con Biennale della Fotografia Femminile
asincronie-ALESSIA ROLLO PARALLEL EYES

parallel eyes

di Alessia Rollo

 
Un progetto multimediale che mira a riconsiderare in termini visivi e sociologici la costruzione dell’identità culturale dell’Italia Meridionale.
“Parallel Eyes” mette in scena la complessità di una cultura che ha utilizzando consapevolmente il ruolo unificatore di eventi rituali che ancora oggi, in una contemporaneità sempre più collegata ma meno comunitaria, rendono il mondo magico e festoso e rappresentano amuleti necessari per abitare la propria esistenza.

Programma | Giugno 2024

mer 26

 
The Room
ore 19:00
 
opening | aperitivo
Libri e cataloghi fotografia, magliette e shopper
 
Cityplex Moderno
ore 21:00
 
cinema | proiezioni
selezione ufficiale | anteprime regionali
introduce Arianna Lodeserto
 
1. PWOTO-asincronie

Pouring Water

on Troubled Oil

Regno Unito, 2023, 26’

di Nariman Massoumi

 
Nel 1951 il poeta gallese Dylan Thomas visitò l’Iran con l’incarico di scrivere un film di propaganda per la Anglo-Iranian Oil Company. Combinando fotografie coloniali d’archivio al racconto lirico di Thomas (con la voce di Michael Sheen), il documentario segue il viaggio del poeta attraverso il paese, immortalando la sua visione inquietante del petrolio e della modernità, sullo sfondo degli scontri politici per la nazionalizzazione del petrolio.

 

Con la presenza dell’autore
2. Not available_web-asincronie

NOT AVAILABLE

(It’s about Yann Keller)

Italia, 2022, ‘39
di Federico Savonitto

e Gianni Sirch

 
“Not available” è la frase più ricorrente per Yann Keller, artista berlinese, radicale nel pensiero, testimone di un mondo alternativo che sembra in via di estinzione nell’era della gentrification pervasiva. Un patto misterioso lega Yann ad una presenza senza volto, attratta dal desiderio di carpire i segreti della sua visionaria creatività.

 

Con la presenza degli autori

gio 27

 
Spazio Bunker
ore 18:00
 
fotografia | incontri
3.ALESSIA ROLLO talk-asincronie

parallel eyes

di Alessia Rollo

 
Durante la spinta del neorealismo, il Sud Italia, luogo di origine dell’autrice, è stato visivamente studiato da antropologi, cineasti e fotografi che con le loro ricerche hanno generato la convinzione di una società arcaico-primitiva e la conseguente nascita di stereotipi culturali. In questo progetto, che include materiali storici d’archivio e fotografie prodotte dall’artista, lo spettatore si confronta con immagini che rappresentano parte di un vasto patrimonio rituale tuttora vivente.
 
visita guidata e talk sul progetto fotografico
 
Cityplex Moderno
ore 21:00
 
cinema | proiezioni
4.ZINZIN-asincronie

ZINZINDURRUNKARRATZ

Euskadi, Spagna, 2023, ‘89
di Oskar Alegria

 
Un regista decide di ripercorrere la strada della transumanza dei pastori dal suo villaggio alle montagne, ma non riesce a trovare nessun testimone vivente che gli indichi il percorso esatto. La sua idea è anche quella di filmarlo con la vecchia cinepresa super-8 di famiglia, ma scopre che, dopo 41 anni di inutilizzo, non riprende più il suono. Il sentiero dimenticato e la cinepresa muta diventeranno, insieme a un asino di nome Paolo, i protagonisti di un viaggio pieno di ricordi, domande e silenzi.
 
Anteprima regionale, con la presenza del regista

ven 28

 
Spazio Bunker
ore 19:00
 
audiodocumentari | incontri
5. il paese dei pazzi-asincronie

il paese dei pazzi

episodio 2

gli anni d’oro

di Michela Mancini

 
Questa è la storia di un antico manicomio e del luogo in cui è nato, Girifalco, un paese calabrese di seimila anime. Follia e normalità si sono fuse in un particolare affresco che nei secoli ha fatto conoscere Girifalco in Italia e nel mondo come il “Il Paese dei Pazzi”. All’inizio del Novecento arrivano a dirigere il manicomio alcune personalità che cambieranno per sempre il modo di curare la malattia mentale.
 
In collaborazione con Daria Corrias – Tre Soldi Rai Radio3. Con la presenza dell’autrice
 
Cityplex Moderno
ore 21:00
 
cinema | proiezioni
6.l_avamposto-asincronie

l’avamposto

Italia – Brasile, 2023, ‘84
di Edoardo Morabito

 
Christopher Clark è un eco-guerriero, uno scozzese fuori dall’ordinario che nel cuore della foresta amazzonica ha creato il suo Avamposto del progresso: un modello di società utopica basato sull’equilibrio tra natura e tecnologia. Un nuovo grande incendio minaccia di distruggere l’Avamposto e Chris decide allora di giocare d’azzardo, opponendo alla spettacolare distruzione della foresta un evento altrettanto spettacolare: un concerto dei Pink Floyd dentro l’inferno verde.
 
Anteprima regionale, con la presenza del regista. In collaborazione con Società Umanitaria Alghero

sab 29

 
Spazio Bunker
ore 10:00 | 17:00
 
fotografia | laboratori
7.ALESSIA ROLLO workshop-asincronie

Fotografia documentaria

e manipolazione

Processi creativi analogici su immagini fotografiche

Workshop a cura di Alessia Rollo

 
Il workshop, rivolto a fotografi professionisti e amateur, è incentrato sulla relazione tra fotografia documentaria e manipolazione con il fine di ampliare il senso e aggiungere livelli narrativi alle immagini. Tra teoria e pratica i partecipanti lavoreranno sui materiali fotografici e sulle proprie stampe per esercitarsi sull’esecuzione delle varie tecniche e sperimentare processi creativi analogici.

 

Posti limitati. Per informazioni e iscrizioni
info@asicronie.net
353.3435265
ore 19:00
 
cinema | proiezioni
selezione OFF
8.Mother Mare-asincronie

mother mare

Italia, 2024, ‘9
di Elisa Chiari

 
Mare è la guardiana del faro di Kihnu, una piccola isola estone a largo del Mar Baltico che è stata definita come l’ultimo matriarcato d’Europa. Mentre gli uomini sono via per mare durante lunghi periodi di tempo, sono le donne a custodire e amministrare la terra. Quale sarà il destino di un luogo che, da sempre, aspetta che qualcuno ritorni?
9.HazyEarth-asincronie

hazy earth

Netherlands, 2023, 14’
di Anastasija Pirozenko

Femke Janssen

 
Un ritratto onirico di una città che esplora gli ultimi vuoti urbani e ci conduce in un viaggio attraverso il quale storie inascoltate, microcosmi inediti e strani rituali urbani.
10.See Forever-asincronie

see forever

Belgio, 2022, ‘22
di Paul-Émile Baudour

 
Fino all’11 settembre 2001, molti turisti salivano al 107° piano delle torri del World Trade Center per filmare la vista di New York. Oggi, grazie al One World Trade Center, è di nuovo possibile per i turisti salire e filmare questa vista di New York. Come sono cambiate le immagini?
11. Un respiro parziale-asincronie

un respiro parziale

ma intero

Italia, 2024, ‘17
di Lorenzo Spinelli

 
Un sincero gesto d’amore nei confronti della grande poetessa Patrizia Cavalli, in cui l’autore dialoga con le sue poesie e con le immagini d’archivio che la ritraggono, restituendone l’universo poetico e la condizione umana attraverso uno sguardo personale.
ore 21:00
 
audiodocumentari | incontri
12. Una bomba-asincronie

una bomba di madonna live

di e con Daniel Paul Bilenko

 
In un’epoca di scontri di civiltà e di guerre fratricide fa un certo effetto scoprire che a due passi da casa in una normalissima chiesa esiste un anonimo affresco vecchio di 400 anni dove si vede una Madonna tirare bombe su una flotta mussulmana e mietere sanguinosamente molte vittime. Ma come? Da quando la santissima madre di Gesù maneggia ordigni esplosivi?

dom 30

 
Spazio TEV Theatre en vol
ore 19:30
asincronie-Gaza-Hassona
Crediti: Mohammed. Assona

attualità da gaza

Videomessaggio di Romana Rubeo

Scrittrice e giornalista | The Palestine Chronicle

 
In collaborazione con l’associazione Ponti Non Muri.
Presenta Lavinia Rosa.
ore 20:30
 
cinema | proiezioni
13.Scene of Gaza-asincronie

scenes of the occupation from gaza

Palestina, 1973, ‘12
di Mustafa Abu Ali

 
Un raro film del leggendario regista Mustafa Abu Ali, uno dei fondatori della Palestine Film Unit, il primo braccio cinematografico della rivoluzione palestinese. Girato da un’équipe giornalistica francese il filmato è stato montato in Libano per produrre uno dei primi film sui territori occupati a Gaza. L’opera fa parte di una serie di pellicole 16 mm raccolte e conservate da un gruppo di solidarietà nippo-palestinese a Tokyo che lo hanno restaurato nel 2022.
 
In collaborazione con Palestine Film Institute
14.letter to a friend-asincronie

letter to a friend

Palestina, 2019, ‘43
di Emily Jacir

 
A un caro amico viene chiesto di avviare un’indagine prima che si verifichi un atto inevitabile. Intrecciando immagini, texture, movimenti, tracce e suoni di oltre un secolo, il film racconta nei minimi dettagli una casa e una strada di Betlemme.
 
Con la presenza della regista, in collaborazione con Al Ard Film Festival
15.nakba-asincronie

nakba

la catastrofe palestinese

di Monica Maurer

 
Il 15 Maggio del 1948 è la data della fondazione dello Stato di Israele su oltre la metà del territorio della Palestina storica, dal mar Mediterraneo al fiume Giordano. Ma quel giorno per i Palestinesi significa NAKBA – la catastrofe: l’espulsione coatta, con l’uso della violenza e delle armi, di oltre 800.000 persone e la distruzione di 600 villaggi. Il film – realizzato da Monica Maurer nel 2018 – vuole ricordare questa data e la progressiva occupazione israeliana dei Territori palestinesi che non si è mai conclusa fino ad oggi.
 
In collaborazione con AAMOD

dom 30

 
Spazio TEV Theatre En Vol
ore 22:00
 
performance live
16. il pubblico bene-asincronie

il pubblico bene

Regia, drammaturgia e attuazione di Simone Azzu

Musiche e suoni di Martino Corrias

Progetto video di Claudia Virdis

Archivi tratti da Sardegna Digital Library (concessione di RAS e Archivio F. Serra degli eredi Serra: Simonetta, Antonio e Paolo).

 
Performance ibrida tra teatro, concerto di musica elettronica ed esito audiovisivo.
Un territorio percepito come esotico, si manifesta come paradigma dello sfruttamento del suolo, delle risorse e della popolazione, in un preciso scollamento fra le necessità degli abitanti e quelle del capitalismo. Cos’è il Bene Pubblico? Si esorta continuamente di difendere il Bene Pubblico. Ma ciò che è pubblico, esattamente, di chi è?

I luoghi del festival | Sassari

Spazio Bunker | via Porcellana 17a
Cityplex Moderno | Viale Umberto I, 18
Spazio TEV | Via Giuseppe de Martini, 15
The Room | Emiciclo Garibaldi, 13

Online su netfest.org

Dal 27 giugno al 1 luglio 2024.
Netfest.org è una piattaforma streaming per festival e una VOD dedicata alla distribuzione di cinema indipendente. Durante il festival, previa registrazione, si può accedere alla visione gratuita del programma cinematografico e degli audiodocumentari, insieme a contenuti extra come presentazioni e interviste agli autori.

Crediti

ideato e curato da 4CaniperStrada
con il sostegno di Fondazione di Sardegna, Regione Sardegna, Unione europea – Next Generation EU
in collaborazione con Biennale Fotografia Femminile di Mantova, emuse, Il Documentario.it, Tre Soldi – Rai Radio 3, Netfest, Palestine Film Institute, Al Ard Film Festival, Cineteca Sarda – Società Umanitaria, Società Umanitaria Alghero, AAMOD, Ponti Non Muri, Theatre En Vol, Artech, Spazio Bunker, Cityplex Moderno, The Room.


ideazione artistica Stefania Muresu, Fabian Volti
grafica, sito web e catalogo Franciscu Pala raias.net
ufficio stampa e social Grazia Brundu
documentazione video e montaggi Roberto Farace
documentazione fotografica Luigi Bosio
social media Stefania Porcheddu
collaborazione al programma cinematografico Arianna Lodeserto
collaborazione al programma audio documentari Daria Corrias
consulenza tecnica Gavino Tilocca
traduzioni inglese – italiano Grazia Brundu
stagista Accademia delle Belle Arti “M. Sironi” Sonia Nemano

 

Si ringraziano: Monica Maurer, Lavinia Rosa, Fawzi Ismail, Antonello Zanda, Alessandra Sento, Anna Volpi, Alessia Locatelli, Lisa Dal Lago, Valeria Muledda, Romana Rubeo, Michèle Kramers, Flavio Donnini, Giuseppe Serra, Loredana Parisi, Video Sound di Marcus Doring, Elisa Bosio, Rossella Porcheddu, Giuseppe Sanna, Marco Sanna, Rossella Sabatini, Ronny Gavini, Mario Carta, Paolo D’Ascanio.